Ed eccoci qui.
Incassato come un bufalo.
Sono diportista dal 1996.
Un appossionato diportista che sa che la manutenzione scrupolosa e un uso molto attento della barca sono garanzia di sicurezza e ferie ben riuscite.
Ho sempre avuto barche motorizzate Mercruiser , prima per caso e poi per scelta.
La sola esperienza Volvo Penta sono stati i motori a benzina di Duquesa che mi avevano decisamente deluso per l’affidabilita.
Ora su Get Lucky ho due fiammanti D6 370 con piede DPh.
Quest’anno scrupolosissima manutenzione alla ricerca di qualunque possibile problema.
I motori girano come due orologi, suonano sommessamente della loro potenza.
I piedi lavorano egregiamente , senza cenno di cavitazione o ventilazione e ogni minimo incremento di giri motore equivale ad un incremento di velocità.
E i consumi sono ottimi.
Tutto bellissimo.
Poi una sera mentre rientri da una passeggiata di 40 miglia con un’ondicella di poppa di pochi centimetri la tua bellissima barca inizia a non tenere la rotta.
E non riesci a correggere la rotta.
Abbassi i trim, alzi i Flap e continui ad andare a zig-zag con ampie curve...
Ti è saltata la timoneria pensi...
E inizi a pensare a come portare a casa la tua famiglia e a cosa dire a chi ti ha rettificato e modificato i pistoni della timoneria perché non rompessero i Paraoli...
Ok.
La timoneria è andata... il timone va praticamente a vuoto e solo con molti giri di timone riesci a mettere i piedi dritti.
In qualche modo con botte di gas e elica di prua riesci ad ormeggiare con i piedi che vanno a destra e sinistra senza controllo....
Chiami il meccagenio , ti raggiunge il giorno dopo e i pistoni sono integri ma l’impianto ha solo un po’ di olio emulsionato....
Ecco il colpevole:
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Sto schifo di tubicino in acciaio ad alta resistenza si è crepato!
Ma come diavolo è possibile?
Non è possibile che Volvo Penta affidi ad un oggetto così banale la sicurezza delle persone!
Non c’è backup.
Non c’è modo di governare più la barca!
Se con la barca esci sotto costa... e resti in panne chiami un amico.
Ma il DPH e il D6 nascono per motorizzare imbarcazioni anche omologate e armate per navigazioni d’altura impegnative.
E che diamine fai se nonostante la manutenzione scrupolosa resti in balia della sorte per un oggetto così stupido?
Abbandoni la barca?
Mercruiser? Bravo3?
Bho!
Ma non ho mai avuto un problema.
Mai!
Tolti i sensori dei trim che non funzionavano sui Bravo per motori a benzina e una perdita di olio da una turbina del QSD, non sono mai rimasto in panne!
Da quando ho Volvo ho avuto una troppo lunga serie di episodi sgradevoli (da un motore in protezione al parastrappi, dalla perdita da una Pompa dell’acqua al blocco motore per gasolio sporco) ma restare con la barca ingovernabile è stato davvero sgradevole!
Non lo so... quando guardi il DPH con tutta quella “roba” in acqua , necessari alla SICUREZZA della tua famiglia, ci trovi un’arroganza...
Noi siamo la Volvo Penta e facciamo così.
Abbiamo venduto quasi 250.000 DPH e nonostante i chiari difetti progettuali ce ne freghiamo e con il DPi abbiamo continuato per la nostra strada.
Mi vien voglia di farlo di nuovo!
Via Volvo Penta e di nuovo Mercruiser!