forse perchè non si parlava di grammatura dei piombiBruno21 ha scritto:..... eppure a scuola in matematica avevo quasi la sufficienza.
La Pesca ⇒ BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
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BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
se il rumore del mare sovrasta quello dei pensieri, sei nel posto giusto
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BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
Bolentino 15.
Iniziai a recuperare con molta prudenza.
Ma cosa significa recuperare con prudenza?
Recuperare piano?
Non è solo questo, recuperare con prudenza vuol dire assecondare anche gli strattoni della nostra preda, dovete considerare che il perderla o portarla a galla dipende molto da noi e dal nostro modo di gestirla, è difficile che si spezzi il bracciolo, è invece facilissimo che si slami perché si è allargata la ferita procurata dall'amo, questo bisogna evitarlo assolutamente.
Non restate come dei baccalà impalati con la canna parallela alla superficie del mare e girare il mulinello affidandosi unicamente alla frizione, la canna va tenuta abbastanza alta ed a ogni strattone bisogna assecondare la fuga abbassando la canna ammortizzando così la testata, questo ci permette di non fare allargare la ferita.
Non appena il pesce si ferma per recuperare le forze, ne approfittiamo per sollevarlo di qualche metro.
Così il mio pesce, un bel parago vicino al chilo, arriva in superficie, Arturo è pronto col guadino e un attimo dopo tamburella a pagliolo.
Come prevedevo ha mangiato al bracciolo più basso, quello innescato con gambero, anche gli altri non dormono, Vallero ha catturato una coppia di tanute piccole mentre Stefano ne ha in canna una discreta, non aspettavamo altro, le tanute ci sono, il pasturatore è già in acqua, Arturo lo fa scendere fino sul fondo, poi lo solleva di cinque metri e sgancia le sarde spezzettate.
La pesca continua e le tanute non mancano, mangiando la striscia di calamaro, preferibilmente quella più in alto, la taglia non è molto grande però ogni tanto qualche tanuta vicina al mezzo chilo si fa viva.
Continuiamo a pasturare e stiamo mischiando con i pezzetti di sarda, una pastura bagnata a base di sarda umida e pane grattato che si espande meglio in corrente e attirerà anche i pesci più distanti.
Provo ad innescare filetti di sarda e pezzi di coda, e dopo alcune catture di minutaglia, allamo un altro bel pesce, capisco che non sia un parago ma non so capire cosa sia, solo quando aggalla mi accorgo che si tratta di un'orata, merce rarissima su questa secca.
Sono quasi due ore che non vediamo più una beccata, sollecitato dagli amici decidiamo di fare una spostatura, faccio la manovra e mettiamo l'ancora a rimorchio senza salparla, la spostatura è di poche centinaia di metri, voglio provare più profondo, so dove dirigermi e passo sopra il punto prescelto, lo sorpasso e percorro 0,20 miglia direttamente col vento pieno sulla prua, faccio una virata larga e ritorno dove volevo con il vento di poppa, non appena lo sorpasso faccio sganciare l'ancora, rimetto la prua a vento e tengo il punto giocando sulle leve del motore finchè l'ancora non tocca il fondo.
Caliamo le lenze e qualche sciarrano abbocca immediatamente, sono pesci territoriali e una volta che avremo presi quelli della zona, difficilmente si rifaranno vivi.
Pasturiamo senza aspettare di verificare la presenza della tanute ma ad interessarsi delle nostre esche sono alcuni saraghi fasciati e sugarelli che catturiamo a mezz'acqua durante il recupero, passa più di un'ora prima che la prima tanuta si faccia viva, anche queste non sono grosse ma sono ugualmente divertenti.
Ecco siamo nell'ora magica che a Livorno chiamano calasole cioè quando il sole sta arrivando al tramonto, le catture riprendono vigore e anche la taglia dei pesci sta aumentando, ci fanno visita anche alcuni saraghi maggiori e qualche tanutona da togliere il respiro, anche alcuni paraghi si rifanno vivi.
Il sole sta quasi per tramontare quando rifacciamo l'ancora sollevata dal pallone, mentre rientriamo mettiamo a posto l'attrezzatura, sciacquiamo il pescato e Vallero s'incarica di farne quattro parti uguali lasciando a me il parago e l'orata.
Sono sicuramente più di dieci chili, una bellissima pescata a bolentino.
Fine della pesca a bolentino.
Iniziai a recuperare con molta prudenza.
Ma cosa significa recuperare con prudenza?
Recuperare piano?
Non è solo questo, recuperare con prudenza vuol dire assecondare anche gli strattoni della nostra preda, dovete considerare che il perderla o portarla a galla dipende molto da noi e dal nostro modo di gestirla, è difficile che si spezzi il bracciolo, è invece facilissimo che si slami perché si è allargata la ferita procurata dall'amo, questo bisogna evitarlo assolutamente.
Non restate come dei baccalà impalati con la canna parallela alla superficie del mare e girare il mulinello affidandosi unicamente alla frizione, la canna va tenuta abbastanza alta ed a ogni strattone bisogna assecondare la fuga abbassando la canna ammortizzando così la testata, questo ci permette di non fare allargare la ferita.
Non appena il pesce si ferma per recuperare le forze, ne approfittiamo per sollevarlo di qualche metro.
Così il mio pesce, un bel parago vicino al chilo, arriva in superficie, Arturo è pronto col guadino e un attimo dopo tamburella a pagliolo.
Come prevedevo ha mangiato al bracciolo più basso, quello innescato con gambero, anche gli altri non dormono, Vallero ha catturato una coppia di tanute piccole mentre Stefano ne ha in canna una discreta, non aspettavamo altro, le tanute ci sono, il pasturatore è già in acqua, Arturo lo fa scendere fino sul fondo, poi lo solleva di cinque metri e sgancia le sarde spezzettate.
La pesca continua e le tanute non mancano, mangiando la striscia di calamaro, preferibilmente quella più in alto, la taglia non è molto grande però ogni tanto qualche tanuta vicina al mezzo chilo si fa viva.
Continuiamo a pasturare e stiamo mischiando con i pezzetti di sarda, una pastura bagnata a base di sarda umida e pane grattato che si espande meglio in corrente e attirerà anche i pesci più distanti.
Provo ad innescare filetti di sarda e pezzi di coda, e dopo alcune catture di minutaglia, allamo un altro bel pesce, capisco che non sia un parago ma non so capire cosa sia, solo quando aggalla mi accorgo che si tratta di un'orata, merce rarissima su questa secca.
Sono quasi due ore che non vediamo più una beccata, sollecitato dagli amici decidiamo di fare una spostatura, faccio la manovra e mettiamo l'ancora a rimorchio senza salparla, la spostatura è di poche centinaia di metri, voglio provare più profondo, so dove dirigermi e passo sopra il punto prescelto, lo sorpasso e percorro 0,20 miglia direttamente col vento pieno sulla prua, faccio una virata larga e ritorno dove volevo con il vento di poppa, non appena lo sorpasso faccio sganciare l'ancora, rimetto la prua a vento e tengo il punto giocando sulle leve del motore finchè l'ancora non tocca il fondo.
Caliamo le lenze e qualche sciarrano abbocca immediatamente, sono pesci territoriali e una volta che avremo presi quelli della zona, difficilmente si rifaranno vivi.
Pasturiamo senza aspettare di verificare la presenza della tanute ma ad interessarsi delle nostre esche sono alcuni saraghi fasciati e sugarelli che catturiamo a mezz'acqua durante il recupero, passa più di un'ora prima che la prima tanuta si faccia viva, anche queste non sono grosse ma sono ugualmente divertenti.
Ecco siamo nell'ora magica che a Livorno chiamano calasole cioè quando il sole sta arrivando al tramonto, le catture riprendono vigore e anche la taglia dei pesci sta aumentando, ci fanno visita anche alcuni saraghi maggiori e qualche tanutona da togliere il respiro, anche alcuni paraghi si rifanno vivi.
Il sole sta quasi per tramontare quando rifacciamo l'ancora sollevata dal pallone, mentre rientriamo mettiamo a posto l'attrezzatura, sciacquiamo il pescato e Vallero s'incarica di farne quattro parti uguali lasciando a me il parago e l'orata.
Sono sicuramente più di dieci chili, una bellissima pescata a bolentino.
Fine della pesca a bolentino.
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BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
BOLENTINO TANUTE
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Re: BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
Ma la foto del pescato?
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Bruno, la pesca a bolentino NON PUO' finire cosi
Raccontaci quale è stata la più bella cattura che hai mai fatto
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Francesco
Benvenuti sul forum !
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BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
M spiace non ho quella foto, ne faccio molto poche, accontentati d questa.Beba91 ha scritto:Ma la foto del pescato?
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mi sembra che basta e avanza....... grande Bruno
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Grandissimo Bruno!!!
Dovrò venire con te e boccadilupo a qualche pescata... anche io sono assiduo frequentatore della sardrgna nord est... Ho casa a costa paradiso e barca a porto pozzo
Dovrò venire con te e boccadilupo a qualche pescata... anche io sono assiduo frequentatore della sardrgna nord est... Ho casa a costa paradiso e barca a porto pozzo
E poi rùvera la breva a scancelà questa mia scia, ma il segn de la mia storia, el purterà mai via
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Allora per andare da costa paradiso a porto pozzo, passi davanti al villaggio di rena majore, oppure l'attraversi (per prendere la scorciatoia) che porta al Saltara, proseguendo verso San Pasquale prendendo poi il bivio per porto pozzo (metà km e metà tempo rispetto che passare da Santa Teresa).
Ecco, in quel villaggio ho un minuscolo appartamento dove trascorro le ferie.
Le mie ferie consistono nell'andare a pesca o con la barca degli altri (se il mare lo consente) o dagli scogli di capo testa.
In barca:- bolentino, traina, drifting, light drifting, canna da natante.
Da terra:- una pesca che ho inventato io, con varianti particolari, a occhiate, sarghi, orate.
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Anche io a porto pozzo in che pontile ormeggi ??
il bello di un forum è il puro spirito di condivisione.........!!!!
BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
@bruno21 io oltrepasso rena, imbocco la saltara direzione san pasquale ed all altezza dell'innesto per bassacutena taglio per porto pozzo
Quest anno saro a porto pozzo dalla terza/quarta di luglio a dopo ferragosto. Qualche pescata la farei volentieri se ti va di venire. Ovviamente vale anche per boccadilupo!
@boccadilupo io sono 3 anni che ormeggio al Sintonia (prima mario sardo). Esattamente al pontile grosso a cui si accede dal ristorante...
Quest anno saro a porto pozzo dalla terza/quarta di luglio a dopo ferragosto. Qualche pescata la farei volentieri se ti va di venire. Ovviamente vale anche per boccadilupo!
@boccadilupo io sono 3 anni che ormeggio al Sintonia (prima mario sardo). Esattamente al pontile grosso a cui si accede dal ristorante...
E poi rùvera la breva a scancelà questa mia scia, ma il segn de la mia storia, el purterà mai via
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Vedo che conosci già la scorciatoia, è vero, si può passare all'interno del villaggio oppure prendere la sterrata subito dopo.
Ben volentieri (PLVet) parlami un po' di te, nel senso di quale pesca fai, che barca hai, come è attrezzata per la pesca, come è motorizzata, se hai esperienza e soprattutto come ti chiami, non credo PLVet
Ben volentieri (PLVet) parlami un po' di te, nel senso di quale pesca fai, che barca hai, come è attrezzata per la pesca, come è motorizzata, se hai esperienza e soprattutto come ti chiami, non credo PLVet
Ultima modifica di Luigi1968 il 13/02/2017, 22:59, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: rimosso quote non necessario
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Molto volentieri Bruno!
Mi chiamo Stefano, ho 28 anni. Pesco da quando ero bambino principalmente in acqua dolce. Mio zio era un pescatore di trota lago a livelli internazionali, lui e mio papà mi hanno instradato
Purtroppo lo zio è venuto a mancare giovane anni fa per un tumore. In mare ho sempre pescato principalmente a galleggiante da scogliera. Da qualche anno (quando abbiamo preso la prima barca) ho inizato a provare qualche trainetta costiera e qualche bolentinetto con scarsi risultati in sardegna
Ho altresi provato un po di surf casting in zona con qualche cattura ma tutta di piccola taglia. Soddisfazione mi ha dato invece l EGI da riva in liguria, per il prossimo anni miro a provare anche in inverni dalla barca a tataki.
La barca é in fase di completamento ( la trovi nella sezione Le nostre barche qui viewtopic.php?f=7&t=973
È un Portofino Marine 10 customizzato dal cantiere. Monta 2x250 yanmar 6 cilindri. Come elettronica ho un furuno classico con sonda passante in bronzo da 1kw e un nuovo Raymarine A98 con sonda semore passante in bronzo modello CPT120 per la funzione CHIRP downscan.
Si...la strada corta la faccio da anni, cosi come taglio per luogosanto per andare ad olbia... Sono tanti anni ormai che ho casa a costa e ho amici in zona che allevano a santa maria di vignola. Sono loro che mi insegnano le scorciatoie da "locale"
Mi chiamo Stefano, ho 28 anni. Pesco da quando ero bambino principalmente in acqua dolce. Mio zio era un pescatore di trota lago a livelli internazionali, lui e mio papà mi hanno instradato
Purtroppo lo zio è venuto a mancare giovane anni fa per un tumore. In mare ho sempre pescato principalmente a galleggiante da scogliera. Da qualche anno (quando abbiamo preso la prima barca) ho inizato a provare qualche trainetta costiera e qualche bolentinetto con scarsi risultati in sardegna
Ho altresi provato un po di surf casting in zona con qualche cattura ma tutta di piccola taglia. Soddisfazione mi ha dato invece l EGI da riva in liguria, per il prossimo anni miro a provare anche in inverni dalla barca a tataki.
La barca é in fase di completamento ( la trovi nella sezione Le nostre barche qui viewtopic.php?f=7&t=973
È un Portofino Marine 10 customizzato dal cantiere. Monta 2x250 yanmar 6 cilindri. Come elettronica ho un furuno classico con sonda passante in bronzo da 1kw e un nuovo Raymarine A98 con sonda semore passante in bronzo modello CPT120 per la funzione CHIRP downscan.
Si...la strada corta la faccio da anni, cosi come taglio per luogosanto per andare ad olbia... Sono tanti anni ormai che ho casa a costa e ho amici in zona che allevano a santa maria di vignola. Sono loro che mi insegnano le scorciatoie da "locale"
Ultima modifica di Luigi1968 il 13/02/2017, 22:59, modificato 1 volta in totale.
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E poi rùvera la breva a scancelà questa mia scia, ma il segn de la mia storia, el purterà mai via
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Caspita che bel mezzo.
Quest'estate, a Dio piacendo, quando andremo a pescare le prede non mancheranno di certo.
Mi permetterò di darti qualche suggerimento per completare l'attrezzatura di bordo e renderla idonea anche per le grosse prede.
Hai la vasca del vivo?
Se non la hai si può tranquillamente fare una vasca asportabile, l'importante è che ci sia una presa a mare con la sua pompa per il lavaggio ponte.
Hai portacanne ad incasso?
Questi occorrono per forza.
I motori hanno il trolling valve?
Gli strumenti che hai montato sono straordinari Stefano.
Con un mezzo così, motorizzato com'è, è possibile effettuare tutti i tipi di pesca, dal bolentino al light drifting, al big game, alla traina a dentici e ricciole, al Deep fishing a cernie, occhioni, naselli.
C'è solo l'imbarazzo della scelta.
Quest'estate, a Dio piacendo, quando andremo a pescare le prede non mancheranno di certo.
Mi permetterò di darti qualche suggerimento per completare l'attrezzatura di bordo e renderla idonea anche per le grosse prede.
Hai la vasca del vivo?
Se non la hai si può tranquillamente fare una vasca asportabile, l'importante è che ci sia una presa a mare con la sua pompa per il lavaggio ponte.
Hai portacanne ad incasso?
Questi occorrono per forza.
I motori hanno il trolling valve?
Gli strumenti che hai montato sono straordinari Stefano.
Con un mezzo così, motorizzato com'è, è possibile effettuare tutti i tipi di pesca, dal bolentino al light drifting, al big game, alla traina a dentici e ricciole, al Deep fishing a cernie, occhioni, naselli.
C'è solo l'imbarazzo della scelta.
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ragazzi siamo leggermente OT
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Mi ero permesso perché era un vecchio trhead dove ormai non commentava più nessuno.
Mi scuso per i messaggi personali che interrompo immediatamente.
Mi scuso per i messaggi personali che interrompo immediatamente.
BOLENTINO: LA PESCA PER TUTTI - by BRUNO 21
Grande Bruno!! Sarà un piacereBruno21 ha scritto: ↑13/02/2017, 20:47Caspita che bel mezzo.
Quest'estate, a Dio piacendo, quando andremo a pescare le prede non mancheranno di certo.
Mi permetterò di darti qualche suggerimento per completare l'attrezzatura di bordo e renderla idonea anche per le grosse prede.
Hai la vasca del vivo?
Se non la hai si può tranquillamente fare una vasca asportabile, l'importante è che ci sia una presa a mare con la sua pompa per il lavaggio ponte.
Hai portacanne ad incasso?
Questi occorrono per forza.
I motori hanno il trolling valve?
Gli strumenti che hai montato sono straordinari Stefano.
Con un mezzo così, motorizzato com'è, è possibile effettuare tutti i tipi di pesca, dal bolentino al light drifting, al big game, alla traina a dentici e ricciole, al Deep fishing a cernie, occhioni, naselli.
C'è solo l'imbarazzo della scelta.
Dunque: la vasca del vivo attualmente non l ho... Pensavo nel caso di farla artigianale.
I portacanne ci sono... Non ricordo se 2 o 4. Devo verificare appena vado in cantiere.
A poppa ho 200lt di acqua dolce con pompa... Chiedo se per caso è prevista anche quella direttamente salata per il lavaggio ponte.
I trolling sono l unica cosa che per ora non ho... Purtroppo le spese sono tante e per ora non usandola solo come barca da pesca non potevo permettermi di spingere con mio papà per anche i trolling che avavano un costo importante. Col tempo se anche mio papà si intrigherà di piu con la pesca a mare vedendo che qualche preda è possibile premderla, procederemo anche in questo senso.
Intanto grazie della gentilezza Bruno... Sarà un onore per me imparare da un pescatore del tuo livello
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Chiedo venia ..... Scusa luigi
@bruno se vuoi continuiamo in MP oppure creiamo thread apposito per la pesca in sardegna nord est
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e ti sembrano argomenti da trattare in mp ?? Corri subito ad aprire il 3D apposito !!!!
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